venerdì 3 gennaio 2014

I'm in.

Ormai è consuetudine, e io non mi tiro indietro.
Questo infatti vuole essere il primo post del 2014, quello inaugurale, dove illustro i miei propositi e la mia partenza per un nuovo inizio.

Il mio Natale è passato piuttosto in sordina rispetto agli altri anni: abbiamo aperto i regali molto tranquillamente, abbiamo mangiato ma non così tanto come mi aspettavo, sono venuti i miei fratelli con consorti annessi e i miei nonni, sembrava una domenica qualunque a casa nostra e devo dire che anche così non mi è dispiaciuto.
I regali della mia famiglia quest'anno sono stati fantastici.
I giorni seguenti sono passati tutti piuttosto lentamente; ho provato a studiare (senza successo), sono andata dal mio ragazzo, ho visto i miei amici.
Descritto così sembra tutto molto bello, forse dà questa impressione perchè io sono felice in questo momento, però ricordo nettamente che ero un po' giù di tono qualche giorno fa.
Il motivo principale era perchè stavo ingrassando sempre più e non ne vedevo la fine. Per quanto continuassi a ripetermi che una volta tornata in uni avrei ripreso a regolarmi e a studiare mi sembrava un periodo troppo lungo da aspettare, e avevo sempre la netta sensazione che non ce l'avrei fatta comunque.
Invece è arrivato l'ultimo giorno dell'anno.
Sono partita per Ravenna, a passare il capodanno con la mia amica che studia là. I giorni precedenti alla partenza ero continuamente in ansia, avevo paura a partire, ed ero presa piuttosto male perchè mio padre non era tanto d'accordo, così mi sono fatta salire i patemi e fino al giorno prima avevo paura a prendere il treno.
Il 31 mi sentivo stranamente tranquilla e fiduciosa, come se le ansie dei giorni precedenti si fossero dissolte durante la notte. Il viaggio è stato infinito, ma non avevo per nulla fretta di scendere dal treno, era come se lì potessi stare meglio.
Con questa serenità inaspettata ho pranzato con un unico cappuccino, e questo ha portato solo altra soddisfazione.
Con il senno di poi ora ritengo fossi solo contenta che il 2013 stesse tirando le cuoia.
Alla fine a casa di questa mia amica eravamo in sei; abbiamo cenato, bevuto e ballato in salotto... e dopo la mezzanotte siamo andati in piazza a sentire la musica dal vivo (anche se per allora eravamo tutti piuttosto storti :D). Il giorno seguente è stato tutto piuttosto surreale... ci siamo alzati alle tre del pomeriggio, sebbene avessimo dormito praticamente tutta la notte, così gli orari sono stati sfasati per tutto il giorno: quando abbiamo finito di pranzare (anche se io non ho mangiato) stava già cominciando ad imbrunire, è stato strano...!
Sono tornata a casa ieri piuttosto tardi, e stamattina ho subito pensato a riaggiornare il blog. Ogni giorno durante queste vacanze aprivo una pagina per un nuovo post, ma dopo qualche decina di minuti la richiudevo senza aver scritto nulla, la mia mente era vuota e annebbiata da milioni di pensieri, progetti, reticenze e idiozie; ora invece mi sembra di vedere tutto con occhi nuovi, ho davvero diradato la nebbia che avevo in testa (come mi ero ripromessa prima di partire) e vedere che è successo davvero mi ha dato un'energia nuova, che credevo di non possedere più.
Sarà un pensiero banale e stupido, ma sono davvero felice che il 2013 sia finito... Lo so che la chiusura di un anno non significa necessariamente qualcosa, tuttavia solo l'idea di potermi rinnovare (o meglio, l'idea di poterci riuscire) mi sta veramente rinvigorendo, quindi intendo cavalcare l'onda finchè è possibile.

La mia colonnina Propositi verrà modificata alla conclusione di questo post.
Ho decio di scrivere:
-Dublino
-Parigi/Poitiers
-Perdere 10 kg (o arrivare a 56)
-Laurearmi

Sono pochi, ma sono essenziali: rispecchiano tutto quello che voglio ottenere.
Laurearmi implica passare tutti gli esami e riuscire a fare la tesi, quindi non mi sembra utile scrivere più progetti se posso riassumere tutto in uno solo. Dublino e Parigi non sono solo mete simboliche, vorrei tanto riuscire ad andarci prima di giugno, e questo potrei ottenerlo solo riuscendo a risparmiare abbastanza soldi e riuscendo ad organizzarmi con gli esami (e trovando qualcuno con cui partire, ma questa è un'altra questione). Il penultimo obiettivo è quello più complicato, non sono mai arrivata a 56 e ho paura che sia una meta troppo ambiziosa (10 kg in meno poi lo sarebbe ancora di più!), ma non importa: vedrò fin dove riesco ad arrivare e poi ci penserò.

Nelle prossime settimane ho due esami, poi altri tre/quattro a febbraio e l'ultimo ad aprile.
Comincio a studiare da oggi con grandi speranze e progetti. Spero che non si dissolvano tutti come bolle di sapone.

1 commento:

  1. Che bello leggerti così determinata! Trasmetti tantissima energia! Spero che questi buoni propositi ti accompagnino per tutto l'anno, e ti auguro di raggiungere tutti i tuoi obiettivi! Io sono stata a Dublino due estati fa, ma ci tornerei volentieri. Ci ho lasciato un pezzo di cuore. Il mio sogno per questo 2014 è (a parte non ingrassare e laurearmi) andare a Londra. E' work in progress da troppi anni... Quando finalmente ero riuscita ad organizzare tutto sono stata respinta all'aeroporto per problemi con la carta d'identità.... Ti lascio immaginare la delusione infinita. Ma ci riuscirò, prima o poi!
    Non so perchè non fossi tra i lettori fissi, eppure ti leggo sempre.. Mah.. Da oggi ti seguo ufficialmente, un bacio!

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