giovedì 16 gennaio 2014

A very fat day

Stanotte ho sognato che mi pugnalavano.
Non avevo paura, e non mi sono svegliata spaventata. Semplicemente mi giravo e qualcuno guardandomi negli occhi mi affondava un coltello sotto l'ombelico. Io ho continuato a guardare quella persona senza abbassare lo sguardo al mio corpo, ho solo sentito un dolore incredibile.
Quando mi sono svegliata e ho visto davvero il sangue ho cominciato a credere che qualcuno mi avesse aggredito sul serio.
Oh il supplizio è sì spietato, il supplizio è si spietato, che a morir preferirò.
Per fortuna ho ripreso controllo del mio cervello in poco tempo; credetemi, alzarsi alle quattro del mattino per lavarsi e mettersi l'assorbente è terribile, soprattutto quando non riesci a stare in piedi dalle fitte.
Per curiosità stamattina mi sono pesata, ed ero pari pari a ieri (neanche mezzo chilo in più... ho buone speranze che a ciclo finito mi andrà via un altro chilo).
Non sapete quale affeto vivo, immenso, m'arda in petto? Non sapete che colpita d'altro morbo è la mia vita?
Oggi ho mangiato davvero molto. Moltomoltomolto. Non sono molto delusa in verità.
Innanzitutto non ho mangiato per fame, ci credereste? Io che di solito durante il ciclo divento insaziabile.
Non avevo fame, e dopo ogni pasto ero molto nauseata. Mi sto chiedendo solo ora perchè non mi sono semplicimente limitata a digiunare o a portarmi da casa cose salutari. La risposta alla fine è semplice: non avevo fame, e se proprio dovevo mangiare almeno mi sono tolta degli sfizi.
Supremo il veggo è il sacrifizio, che ora vi chieggo.
In più, non so perchè, quello che mangio durante il ciclo ha meno peso rispetto a ciò che mangio durante il resto del mese. Potrei quasi dire che non accumulo nulla di tutto ciò che introduco.
Bella voi siete, e giovine... col tempo...
Così stamattina brioche alla nutella e cappuccino. nausea
A pranzo un panino col prosciutto cotto. mal di pancia
Subito dopo una lattina di tè freddo al limone e quattro ringo.
A merenda una ciambella col cioccolato. per nulla pesante
Per cena un panino kebab, patatine fritte e diet coke.
e Dio lo cancellò col pentimento mio.
Non ho idea delle calorie e non mi interessa saperlo.
So solo che devo studiare.
Mi sono appena messa su un caffè failed universitary mode. Prima finisco la coca, mi rilasso un attimo e poi lo bevo; mi sembra quasi di aver preparato una pozione magica, o una dose di droga (più o meno l'effeto è lo stesso). Spero solo di riuscire a concentrarmi sulle cose giuste. (studioevoluzioneanimaliecdisozoa).
Coraggio, il nobil tuo cor vincerà.
Sarebbe bello non aver nessun dca, vero? Ammesso che io abbia un dca, cosa che ritengo ancora improbabile. Vivere come io ho vissuto oggi. Senza pensare a cosa si mangia, a quanto costa, a che valori nutrizionali ci saranno, e le calorie, e quanto peserò domani e dopodomani, e quanto digiuno dovrò fare.
Bello? Io direi inquietante.
Un dì quando le veneri il tempo avrà fugate, fia presto il tedio a sorgere. Che sarà allor?
Penso che non cambierei mai quello che ho per questo.
Ora però devo smetterla di soffermarmi su queste cose, ma concentrarmi sull'esame.
Se solo smettesse di suonarmi in testa La Traviata andrebbe tutto molto meglio.
E' da stamattina che sta suonando, non riesco a farla smettere. A volte oggi ho dovuto chiedere alle persone di ripetere cosa mi stavano dicendo, perchè Violetta cantava più forte e non riuscivo a non ascolarla.
Andando a comprare il kebab mi sono accorta di tenere il ritmo del mio passo su un'aria del secondo atto. Anche studiando non riuscivo a smettere di sentirla. Ho anche provato a mettere le cuffie e attaccarla su youtube, di solito funziona, invece nulla. Continuo a sentirla ancora adesso.
Ora basta. Guarderò una puntata di un telefilm, poi il mio caffè e lo studio mi aspettano.

Di quell'amor che è palpito dell'universo intero. Misterioso, altero... croce e delizia al cor.

3 commenti:

  1. Dai ti sei concessa un giorno libero a base di cose buone! Quando abbiamo il ciclo è giusto coccolarci un po'! Sono contenta che sei cmq serena! Un bacio

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  2. Quale musica migliore poteva accompagnare le tue giornate se non quella di Giuseppe Verdi...

    A volte anche a me capita di avere delle opere che girano in testa, e mi fanno scandire il ritmo con qualsiasi cosa mi trovi in mano, mi capita spesso Bizet >.<

    Quanto al tuo peso tranquilla, calerà, calerà eccome, il ciclo ti rende un materasso d'acqua :)

    ti stringo :*

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  3. Sai, anche io quando ho il ciclo posso mangiare l'intero mondo che tanto non metto su un etto. Non so perché, ma è così. Tanto meglio!
    Sono felice che ti sei concessa tutte quelle cose e che non abbia provato sensi di colpa.
    I DCA purtroppo si annidano nelle nostre menti e lasceranno sempre un segno. io, teoricamente, ne sono uscita dalla bulimia, ma la psicologa mi ha detto che per tutta la vita mi dovrò portare dietro degli strascichi e potrebbe tornare a farsi sentire in momenti di particolare debolezza emotiva, come appunto questi giorni.
    Fatti forza, meraviglia.
    Ti abbraccio.

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