mercoledì 18 settembre 2013

You say... what?

60,1

Day Four- Your greatest fears about weight loss.

Scherziamo? 
Non c'è un modo di rispondere a questa domanda, non è possibile.
Perchè dovrebbe esistere qualcosa che mi spaventa in quel senso? Forse riuscire a mettere vestiti stretti e attillati e scollati e vaporosi? Sentirmi a mio agio in mutande? Non continuare a pesarmi di nascosto e a mostrare la mia pancia? Non sembrano per nulla cosa per cui potrei avere paura, anzi sono cose che agogno.
Io desidero ardentemente perdere peso. 
E non solo quello, ma essere proprio magra.
Non riesce a venirmi in mente nulla, continuo a rileggere la domanda e mi vengono in mente solo belle sensazioni e non paure. Arrivare ad ottenere un peso normale e un aspetto magnifico è tutto quello che sogno che potrebbe rendermi felice.
Oh. Forse ho trovato.
La mia più grande paura riguardo a perdere peso è scoprire che in fondo anche quello non riesce a farmi felice. Scoprire, alla fine, che anche raggiungere questo obiettivo non mi ha reso una persona migliore ne più saggia ne più felice.
Forse è per questo che continuo ad autosabotarmi e, ogni volta che mi avvicino ad un obiettivo, torno a mangiare come un animale affamato per almeno una settimana al mese, finchè la situazione torna ad una sorta di partenza. Così posso ricominciare, e continuare a veleggiare in acque ancora conosciute, solo per non scoprire cosa c'è al di là del mare.
Non ci avevo mai pensato.
Alla fine non si dice "attento a quello che desideri, perchè alla fine potresti ottenerlo"? E' vero, raggiungere un obiettivo fa finire tutto quanto. Dopo devi ricominciare da capo, e non sempre è facile. Il nostro desiderio più grande a volte collima con la nostra paura più grande.

Oggi biblioteca, ho trovato una mia amica del liceo e abbiamo passato la giornata a studiare (lei sta preparando la tesi), poi siamo andate a pranzare insieme (insalata + bresaola). Ci siamo date appuntamento ancora per venerdì, sempre qui.
Mi piace venire a studiare in biblioteca, riesco a concentrarmi come mi è impossibile a casa. Forse vedere gli altri studiare ha un buon effetto, oppure è tutto questo silenzio disarmante. Mangio anche molto meno di quanto farei a casa, e fa orario continuato fino a sera! 
Stasera insalata. Posso far finta di aver mangiato la pasta a pranzo.
 

Nessun commento:

Posta un commento