domenica 22 settembre 2013

Marriage

Day Seven- Do your parents know you’re trying to lose weight? Do they care?

Ho già parlato più volte dei devastanti effetti che sta avendo il mio rapporto col cibo sui miei genitori, vediamo se riesco a parlarne meglio ora.
Non ho mai avuto genitori molto presenti. O meglio, sono sempre disponibili se ho bisogno di qualcosa, il problema è che non concepiscono bisogni diversi da quelli materiali (soldi, benzina, vestiti).
Ho cominciato a dimagrire ed erano spaventati. 
Mia madre faceva commenti, ma mai a voce abbastanza alta.
Mio padre invece li faceva a voce fin troppo alta.
Ora invece è tutto diverso.
Mio padre è diventato malato di cibo come se non peggio di me. Cucina solo cose salutari, si misura la circonferenza della pancia, parla sempre e solo di cibo. Tutto ciò mi irrita a più non posso, forse è anche per questo che ultimamente non riesco a trovare la giusta concentrazione e motivazione per continuare a perseguire i miei obiettivi.
Quindi per rispondere alla domanda: si, lo sanno che voglio dimagrire. 
Da un lato sono quasi contenta di come reagiscono; sento di genitori che insistono, che colpevolizzano, che fanno di tutto per far mangiare i figli a tutti i costi. I miei no, per fortuna. Mi aiutano anche fin troppo.
Ciò significa che in effetti non gli importa più di tanto. Sono contenti se mi pongo degli obiettivi e poi mi impegno a raggiungerli. 

Ieri si è sposato mio fratello. I parenti ovviamente hanno cominciato con la tiritera del "stai benissimo, sei diventata magrissima", mia mamma ha raccolto solo complimenti per me. E io in tutto ciò avevo solo voglia di tirare piatti in testa a tutti.
Questa settimana la passerò a casa, ho due esami da dare, e non vedo l'ora che arrivi venerdì. Poi da domenica mi trasferisco nella casa nuova (tornerò solo per i weekend).
Inutile dire che ieri e oggi ho mangiato molto più del necessario. La cena è stata molto buona, e la torta era magnifica. Oggi poi mio padre ha cucinato ancora per tutti i parenti. Stasera ho mangiato ancora (due fette di pane con formaggio)
Oggi pomeriggio volevo andare a trovare Lorenz (abita a circa un'ora di distanza da me), gli ho mandato un messaggio verso l'ora di pranzo ma aveva già preso altri impegni, così penso che lo vedrò direttamente martedì all'esame.
Queste due giornate sono state infinite. Vorrei avere sempre un po' più tempo per aggiornare il blog, anche in modo da riuscire a scrivere interventi meglio strutturati, non così confusi. Ma tant'è... appena abiterò fuori casa sarà tutto diverso.
Oggi pomeriggio, mentre i miei hanno accompagnato in aeroporto mio fratello e mia cognata, ho cercato delle palestre vicino alla casa nuova, ho scritto bene l'orario delle lezioni e ho cercato di immaginare la mia vita in questa città nuova. Ho tante grandi speranze, spero che se ne avverino anche solo la metà.

2 commenti:

  1. Assurdo il comportamento di tuo padre... o.O Non avevo mai sentito niente di simile.. Si fa anche lui complessi per il cibo e il peso ora? I miei non sono nè di quelli che se ne fregano nè di quelli che mi obbligano a mangiare, anche perchè non mi farei mai obbligare. Diciamo che sono il tipo di genitori che è facile prendere in giro, perchè non conoscono le calorie e se ti vedono il piatto pieno sono contenti.. Spero che le cose andranno meglio. Un bacio

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    1. Già, diceva di voler dimagrire per il matrimonio, ma non penso che ora tornerà a mangiare come prima. Ti capisco, una volta mio padre era così, si (e mi) riempiva il piatto fino a scoppiare, mia madre lo obbligava sempre a stare a dieta, a mangiare verdure bollite e a smettere di fumare e di bere tanti caffè, ma lui non ci sentiva. Non mi sembra neanche possibile ora come ora che sia stato così anche lui.

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